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Notte.

Un filo di conversazione attraversa i muri. Risate, passi, un oggetto che cade, una finestra che si chiude. Di nuovo, il canto dei grilli. Come le lucciole, sono memorie di un’altra vita, in un altro tempo, in un altro paese. Di voci che camminano in campagna, sotto le stelle, da una casa all’altra. Unite e separate dal timore dell’oscurità.

(Marzo 2020)

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